venerdì 23 novembre 2007

Quando una certa destra si copre le pudenda

Spero saranno in molti domani a scendere in piazza. E dico molti, non molte, perchè prendo le distanza da un certo femminismo incapace di condividere le proprie cause con chi, per natura, appartiene all'altra parte della barricata. Perchè non tollererei un corteo mono-genere.
Oggi sul Manifesto c'è un articolo illuminato di Tamar Pitch, che racconta con grande acume tutto quello che io, ieri, non ho saputo dire. Me misera. Ho il lessico scarso.
Un piccolo aneddoto: anche vicino casa campeggiava un manifesto come quello - indicibile - affisso da un gruppo pseudo-politico - altrettanto indicibile - che ieri mi ha guastato il pranzo. E' stato coperto. Da una composizione a sfondo rosa (tanto chic che pare propagandare altro) e il viso di una donna che appena si intravede. Porta la firma di AN. Per la giornata contro la violenza sulle donne. Devo forse dire grazie a loro se i miei occhi non sono più obbligati a inorridire? E' quasi comico... ringraziare AN e osservare che anche una certa destra si copre la pudenda.

Nessun commento: